Spiagge, mare e coronavirus: regole, divieti, prenotazioni nelle Marche

Rivivi com’è andata l’estate 2020

[update 29 maggio 2020] Mare nelle Marche: aperte spiagge, stabilimenti balneari, spiagge libere

La stagione estiva è ufficialmente partita nella regione Marche, con tutta una serie di regole e protocolli che hanno l’obiettivo di contrastare la diffusione del corona virus.

[update 8 maggio 2020] Quasi pronto regolamento mare / spiagge Marche 2020

Mare 2020: dal 29 maggio parte la stagione estiva per le spiagge delle Marche. In sintesi questi sono i punti:

• maggior distanziamento negli stabilimenti balneari, che hanno ridotto di circa il 25% il numero di ombrelloni
• vietati giochi di squadra (come il beach volley) e le aree gioco per bambini
• le spiagge libere nelle Marche saranno controllati da vigili urbani e steward, si sta pensando ad una APP per le prenotazioni delle spiagge libere, probabilmente ogni comune della costa marchigiana adotterà una propria strategia

Stabilimenti balneari: regole anti coronavirus

Nuove correzioni per la bozza delle regole dedicate agli stabilimenti delle Marche in relazione all’emergenza Coronavirus Covid-19 di questa estate 2020. Sicurezza, ma anche relax per i bagnanti, queste le parole d’ordine. Ecco le modifiche:

• no ai check-in per entrare nello stabilimento: essendo spazi aperte e non recintati, il controllo sarebbe stato impossibile
• no alla registrazione e raccolta dati dei clienti, no agli scanner per il controllo della temperatura corporea: per lo stesso motivi di sopra
• 12 metri quadrati per ogni ombrellone: controproposta al distanziamento di 4,5 metri tra ombrelloni
• distanziamento tra file di ombrelloni: richiesti 4 metri di spazio invece dei 5 proposti
• massimo 4 persone per ombrellone
• lettini riva mare: distanziamento 2 metri
• distanziamento tra bagnanti: minimo 1 metro, sia in spiaggia che in acqua
• litorale chiuso di notte: dalle 23 alle 6, per evitare assembramenti non controllati e per vanificare l’opera di sanificazione di fine giornata

Spiagge Libere: regole anti Covid

• Le piccole aree di spiaggia libera saranno controllate dagli stabilimenti vicini
• Le spiagge libere più estese saranno gestite dai Comuni, che dovranno installare dei bagni chimici

[update 2 maggio 2020] Regole e divieti da rispettare nelle Marche per mare e spiagge

Sembrerebbero queste le regole da rispettare che ci dovrebbero consentire di andare al mare ed in spiaggia in questa estate 2020 nelle Marche.

• porte aperte alle spiagge dal 29 maggio
• ingressi scaglionati: prevenire assembramenti attraverso sistemi di pianificazione e prenotazioni
• check-in in spiaggia: al fine di rintracciare i clienti a seguito di eventuali contagi
• pagamenti: evitare l’uso di denaro contante (monete e banconote) incentivando pagamenti elettronici, meglio se contact less
• distanziamenti: ombrelloni distanti tra loro 5 metri, con file distanziate di 4,5 metri
• limitare il contatto con sabbia, scogli, terreno: tramite l’utilizzo di lettini, sdraio, teli
• vietati i giochi: beach volley, ping pong, calcetto, biliardino, bocce, aree gioco per bambini
• no a piscine: vietate vasche idromassaggio o piscine che non consentano il distanziamento sociale
• no aree comuni: vietate tutte quelle zone destinate al gioco delle carte, o al pranzo al sacco
• sanificazione: massima attenzione alla pulizia da parte degli addetti di tutte le aree
• bagno in acqua regolamentato: anche per la balneazione si dovranno adottare sistemi di ingresso in mare scaglionati al fine di prevenire assembramenti
• distanze anche in acqua: durante il bagno obbligo di distanziamento e vietati i giochi, i bagnini sorveglieranno
• obbligo doccia: immediatamente dopo l’uscita dall’acqua, con saponi eco compatibili
• docce: distanziamenti anche nelle aree docce, e dei servizi igienici
• no party: no animazione, feste, balli di gruppo
• distanziamento sociale bambini: l’impresa balneare dovrà sorvegliare anche su questo aspetto
• no scambio attrezzature: vietato scambio lettini, sdraio, sedie o altre attrezzature tra clienti
• igienizzanti a disposizione: all’ingresso delle aree comuni dovranno essere disponibili per i clienti disinfettanti per le mani, da utilizzare all’ingresso e all’uscita
• accessi distanziati: ingressi e spostamenti su spiagge e arenili devono essere attuati con percorsi che garantiscano il distanziamento sociale
• chiusura notturna: dalle 23 alle 6 sarà vietato accedere alle spiagge
• bar e ristoranti: dovranno osservare tutta la regolamentazione specifica del settore
• tosse e starnuti: obbligo di starnutire o tossire in un fazzoletto, evitando il contatto con acqua e sabbia

Queste regole saranno in continua evoluzione in base all’andamento epidemiologico ed eventuali disposizioni del governo. Non sappiamo se questa sia una bozza di regolamento o una indicazione [fonte notizia]

[update 1 maggio 2020] Coronavirus e spiagge

La regione Marche ha diramato un decreto che prevede alcune novità e modifiche al DPCM del 26 aprile 2020.
Il decreto regionale consente, con la stessa decorrenza dell’entrata in vigore del DPCM 26 aprile 2020, ovvero dalle ore 00.00 del 4 maggio 2020:

• Consente lo spostamento individuale per attività motorie e attività in generale all’aria aperta, anche con bicicletta
• Vieta gli assembramenti di persone, per qualsiasi motivo
• Obbliga quindi il rispetto della distanza di almeno due metri dalle persone, fatta eccezione per l’accompagno di minori o persone non autosufficienti, sempre con utilizzo di mascherine e guanti o garantendo l’igiene con idoneo liquido igienizzante;
• Consente all’interno del territorio regionale lo spostamento delle persone al fine di svolgere in forma amatoriale attività di pesca sportiva, comprese le attività subacquee (sempre nel rispetto di tutte le norme di sicurezza)
• Consente di effettuare passeggiate, svolte in maniera individuale, anche in spiaggia (come prima, sempre nel rispetto di tutte le norme di sicurezza)
• Vieta assembramenti e soste sull’arenile.
• Chi viola queste indicazioni rischia una sanzione amministrativa e quindi una multa di 400 euro.

Insomma, una buona notizia per chi ama stare all’aria aperta. Tanta voglia di mare, visto l’arrivo della bella stagione, ma con cautela!

Ancora non si sa nulla di cosa accadrà in futuro in questa estate 2020 nelle Marche: seguiteci per rimanere sempre aggiornati. Facebook – Instagram

[update 26 aprile 2020] Spiagge vietate per coronavirus nelle Marche?

Vi riportiamo alcune parti della bozza del regolamento ancora al vaglio del presidente Luca Ceriscioli per affrontare l’epidemia nelle aree marittime:

• aumento della distanza fra gli ombrelloni 5 metri tra le file e 4,50 metri tra gli ombrelloni
• vietate le attività sportive tipo il beach volley,ping pong, bocce ecc., Vasche idromassaggio e piscine
• vietate le attività ludiche e aree gioco per bambini
• balneazione dovrà rispettare le regole di distanziamento sociale, i bagnini dovranno fare rispettare la distanza.
• obbligo di pulizia e sanificazione giornaliera delle superfici, arredi di cabine e aree comuni
• obbligo di attività di vigilanza dell’impresa balneare, imprenditori e dipendenti, per fare rispettare le norme
• i bagnanti avranno l’obbligo di non accedere all’area turistico-ricreativa in presenza di sintomi influenzali
• i bar e ristoranti dovranno seguire le regole specifiche della categoria, distanze di sicurezza e pulizia

[update marzo 2020] Vietato andare al mare causa coronavirus

L’ aggravarsi dell’emergenza sanitaria in relazione alla pandemia coronavirus covid-19 ha richiesto misure drastiche. Tutti in casa.
Vietato l’accesso alle spiagge ed ai parchi. Aspetteremo i prossimi mesi per monitorare l’andamento del virus in attesa di nuovi decreti.
La speranza è di passare un’estate con misure meno restrittive, ma al momento, marzo 2020 non sappiamo se e quando le spiagge in questa estate 2020 saranno aperte, accessibili e in che modalità.