Il sentiero 309 fa parte della rete sentieristica del Parco Naturale del Monte Conero. Ci troviamo a Portonovo, la rinomata baia Bandiera Blu nella parte sud di Ancona al confine con il comune di Sirolo. La zona del Conero è particolarmente famosa e apprezzata per le sue bellezze naturali, un promontorio dove mare e montagna si abbracciano creando un ambiente spettacolare e panorami da cartolina.
Indice
informazioni escursione
- distanza: 3,75 km
- tempo di percorrenza: circa 1 ora e 30 minuti
- dislivello: pianeggiante
- tipo percorso: anello
- partenza: Lago Grande
- dove parcheggiare: parcheggio Lago Grande
- periodo consigliato: autunno, inverno (nelle belle giornate), primavera; evitare la stagione estiva
- scarica la traccia gps dell’escursione in formato gpx: clicca qui
- ► preferisci affrontare questo percorso in gruppo, con una guida esperta? clicca qui!
Come arrivare
Portonovo si trova nel comune di Ancona. La baia nei mesi senza afflusso turistico (quindi da ottobre ad aprile più o meno) è facilmente raggiungibile in auto. Dalla SP1 del Conero si seguono le indicazioni per Portonovo ed il Parcheggio del Lago Grande. Qui troverete un’ampia area, estremamente affollata in estate, ma spesso deserta nei mesi freddi.
Sentiero 309, Anello del Conero
L’Anello di Portonovo è un facile sentiero pianeggiante con partenza dal Lago Grande che vi condurrà verso la Baia, il Molo, il Fortino Napoleonico, la Torre di Portonovo (o Torre Clementina), la spiaggia della Torre, la spiaggia della Vela (con vista sul famoso scoglio della Vela, simbolo del Conero), la Chiesa di Santa Maria in Portonovo, Lago Profondo e per finire ritorno nel bosco verso la piazzetta e il parcheggio del Lago Grande. Qui trovi il file gpx, ovvero la traccia gps del percorso.
partenza, Lago Grande
Ci dirigiamo verso il Lago Grande (o Calcagno), adiacente al parcheggio.
Lo costeggiamo tutto in direzione del mare ammirando l’aviofauna. Il lago Grande ha delle acque salmastre, il lago Profondo (che troveremo più avanti) più dolci. I laghetti sono di fondamentale importanza per diverse specie di uccelli che vi trovano cibo e ambienti adatti alla nidificazione. Ogni stagione è caratterizzata da specie diverse. Il cartellone informativo ci spiega che in autunno, il periodo in cui abbiamo scattato le foto, è possibile trovare i migratori di ritorno in Africa (Moriglione, Alzavola, Cavaliere d’Italia) oltre ai sempre presenti e stanziali gabbiani e passeriformi (Passera europea, Cinciallegra, Cinciarella, Verdone, Verzellino, Occhiocotto) a caccia di insetti nel canneto. E’ presente anche una postazione rialzata per birdwatching che farà la felicità degli appassionati!
Baia di Portonovo
Dal laghetto attraversiamo le costruzioni degli stabilimenti balneari e ci dirigiamo verso la Baia di Portonovo e la sua caratteristica spiaggia di grandi ciottoli bianchi. Qui la vista spazia in direzione delle spiagge di Mezzavalle e del Trave. Proseguiamo a destra lasciando quindi il mare alla nostra sinistra verso il Molo di Portonovo.
Fortino Napoleonico
Passiamo poi nella spiaggetta sotto il Fortino Napoleonico. Eretto nel 1810 per volere di Napoleone a difesa di Ancona, la struttura oggi è un affascinante Hotel e Ristorante.
Il mare oggi è piuttosto mosso e dobbiamo passare in una piccola striscia semi asciutta, aspettando la risacca tra un’onda e l’altra. Fate molta attenzione, se la situazione non è sicura è possibile passare per una via più interna. Fortunatamente le mie scarpe da trekking sono impermeabili, ve le consiglio [leggi la recensione]
Le Terrazze
Arriviamo alle Terrazze, dei gradoni che collegano il bosco al mare. Qui ci sono alcune zone d’ombra con tavolini, rigeneranti nel periodo estivo. Oggi incrociamo solo un pescatore solitario. Seguiamo i cartelli che indicano per la Torre.
La Torre
Arriviamo ad uno dei simboli della Baia di Portonovo, e del Conero: la Torre de Bosis, comunemente chiamata “la torre di Portonovo”. Un baluardo difensivo costruito attorno al ‘700 su ordine di Papa Clemente XI Albani.
Spiaggia della Vela
Proseguiamo lungo la spiaggia in direzione sud. Qui il litorale è più ampio, con sabbia. Superiamo il ristorante Clandestino, lo stabilimento Spiaggia Bonetti, il ristorante Giacchetti e La Capannina. Sullo sfondo il caratteristico Scoglio della Vela, un grande masso che emerge dall’acqua dalla forma triangolare che ricorda appunto una imbarcazione a vela.
Le condizioni del mare non ci consentono di andare troppo avanti per ammirare La Vela più da vicino, torniamo quindi leggermente sui nostri passi verso la chiesa.
Chiesa di Santa Maria di Portonovo
La Chiesa di Santa Maria di Portonovo purtroppo oggi è chiusa, riusciamo solo ad intravederla. Eretta attorno all’anno 1000, rimase miracolosamente illesa dopo l’attacco turco che distrusse l’adiacente monastero. Torneremo per una visita approfondita!
Lago Profondo
Vicino alla chiesa troviamo il secondo laghetto dell’escursione, il Lago Profondo di Portonovo. Qui, al contrario del primo, l’acqua è dolce.
ritorno
Dal lago parte un sentiero all’interno del bosco che ci conduce verso “la piazzetta di Portonovo” e il parcheggio del Lago Grande.
In questa stagione troviamo molti alberi di corbezzolo con frutti maturi. La maturazione del corbezzolo si conclude tra ottobre e dicembre e il frutto puo’ essere mangiato, il sapore è piuttosto dolce.
Escursione di gruppo con guida
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Sergio says
Grazie per aver condiviso la traccia del percorso ed aver spiegato passo passo dove andare e cosa vedere!
Amarche says
grazie a te! Seguici su youtube! https://www.youtube.com/amarche