Cingoli, il borgo circondato da colline e montagne che si affaccia verso il mare. Magnifica la vista, tante le bellezze naturali e storiche da ammirare.
Indice
Dove si trova Cingoli?
Siamo nell’entroterra della provincia di Macerata, a quota 631 m s.l.m.. Il borgo sorge sulla sommità del Monte Circe e dalla sua altura si può vedere dal mar Adriatico ed il Monte Conero fino agli Appennini, con il Monte San Vicino ed il Monte Cucco tra gli altri. Nella vallata sotto il borgo scorre il fiume Musone e il fiume de Laque. Cingoli comprende 30 frazioni.
Cosa vedere a Cingoli?
Ciao Amici. oggi siamo a Cingoli, soprannominato “il balcone delle marche” perché domina tutta la vallata del Musone e dalla sua altura si può godere di un fantastico paesaggio, tipico marchigiano.
Viali Valentini e Parco
Partiamo dalla zona dei Viali Valentini, una lunga passeggiata alberata con parco giochi per bambini ed un bel bar con tavolini all’aperto.
Porta Piana
Oltrepassata la cinta muraria passando dalla meravigliosa Porta Piana si accede al borgo medioevale.
Palazzo Castiglioni
Ci incamminiamo lungo il corso in salita, dove si affaccia la dimora di Papa Pio VII, Palazzo Castiglioni. Realizzato nel ‘600, presenta una facciata in travertino caratterizzata da cornici spezzate.
Piazza Vittorio Emanuele
Terminata la salita giungiamo in Piazza Vittorio Emanuele, nell’ampio spiazzo si possono ammirare alcuni edifici interessanti come il massiccio Palazzo del Comune e la cattedrale di Santa Maria Assunta.
Palazzo del Comune
Il palazzo del ‘200 venne ristrutturato nel 1482 dal Mastro Antonio da Milano che aggiunse il quadrante in pietra bianca all’orologio della torre. Un secolo dopo vennero posizionati otto pilastri per stabilizzare la struttura.
In una sala del Palazzo Comunale, nella sala degli Stemmi, si può ammirare il meraviglioso dipinto di Lorenzo Lotto “La Madonna del Rosario” della metà del ‘500. Il culto del Rosario era molto antico e alquanto diffuso tra i fedeli. così il pittore cercò di raffigurare in questa opera il Mistero del Rosario in quindici medaglioni disposti su tre file intorno al capo della Vergine. L’ambientazione è ricca di dettagli realistici come il muretto di mattoni sbrecciati, la spalliera di rose rampicanti, la griglia di sostegno del pergolato di legno e canne. Con gesto contenuto e un lieve reclinare del capo, la Madonna consegna il rosario a S. Domenico di Guzman fondatore dell’ordine, mentre il Bambino si slancia verso S. Esuperanzio.
Museo Archeologico
All’interno abbiamo visitato il Museo Archeologico passando dalla preistoria al neolitico, all’Età del bronzo. La collezione si compone di reperti ceramici, bronzei, vetro, rivestimenti architettonici, un lapidario con epigrafi, lastre architettoniche, sculture e una collezione di monete dall’età repubblicana all’epoca tardo imperiale romana.
Cattedrale di Santa Maria Assunta
Usciti dal palazzo ci troviamo dinanzi alla Cattedrale di Santa Maria Assunta, datata 1615. L’esterno è sobrio. All’interno abbiamo osservato i tre absidi poligonali, di cui uno raffigurante la Vergine Assunta tra i Frati, opera di Donatello Stefanucci pittore locale. Nella sacrestia sono conservati importanti polittici del XIV-XV secolo, monumenti sepolcrali e una tela raffigurante una Vergine con Bambino in trono fra santi, utilizzata per la processione annuale in occasione della festa dell’Assunta.
Chiesa di San Filippo Neri
Percorrendo via Del Podestà, una delle più caratteristiche vie del paese, si giunge alla Chiesa di San Filippo Neri che ha un bel portale romanico. All’interno ammiriamo un bel esempio di barocco marchigiano. La chiesa si compone da un’unica navata con abside semicircolare, cappelle laterali a nicchia e una fastosa decorazione barocca a stucchi e affreschi che rappresentano scene bibliche e figure allegoriche. La scenografica decorazione della volta è opera del pittore anconetano Pier Simone Fanelli in collaborazione con Paolo Marini, il quale decoro tutto il presbiterio. Molti sono gli affreschi che abbelliscono questa chiesa.
Il Balcone delle Marche
Respiriamo una bella atmosfera passeggiando tra queste viuzze e palazzi antichi fino ad arrivare nella via Balcone delle Marche, dove la cinta muraria finisce e si può godere di un favoloso paesaggio verdeggiante. Da questa terrazza il nostro sguardo si perde tra le colline, il mare ed i monti. La veduta è assolutamente mozzafiato!
Collegiata di Sant’Esuperanzio
Dopo aver terminato “un rullino” di foto scendiamo verso la macchina per visitare la Collegiata di Sant’Esuperanzio, che rimane fuori del centro storico. La chiesa in stile romanico ha una facciata massiccia e un portale del 1295 abbellito da bassorilievi raffiguranti il Santo.
All’interno si nota una navata unica formata da una serie di sei arconi ogivali poggianti su pilastri rettangolari. Si possono vedere alcuni frammenti di affreschi come La Madonna col Bambino e i Santi Esuperanzio e Bernardino da Siena (quello meglio conservato) del 1503 realizzato da Antonio Solario detto lo Zingaro, La Vergine col Bambino, Santa Caterina d’Alessandria e Sant’Orsola, L’Annunciazione del 1434 circa attribuito ad Arcangelo di Cola da Camerino, La Vergine col Bambino e i Santi Rocco e Sebastiano, del 1508 dipinto da Andrea da Jesi e infine La Pietà con i Santi Antonio Abate, Giovanni Battista e Cristoforo, del XV attribuito ad Arcangelo di Cola.
Cosa non perdere a Cingoli?
Carosello dell’Ultimo Sole
Parco delle Pietre Vive
Eremo di Santa Sperandia
Il Santuario di Santa Sperandia del XIII all’interno conserva il corpo della Santa monaca benedettina nata a Gubbio. Le grotte dove visse la monaca benedettina Santa patrona di Cingoli si possono raggiungere tramite un sentiero immerso nel bosco.
- Come si arriva all’ Eremo di Santa Sperandia? Faremo un articolo sul Santuario di Santa Sperandia e sul sentiero che conduce in questo luogo affascinante. Clicca qui per vedere dove si trova l’Eremo sulla mappa.
Lago di Cingoli
Lago di Castreccioni, il più grande bacino artificiale balneabile del centro Italia. Il perimetro del lago è attrezzato con stabilimenti, aree pic nic, punti di avvistamento e itinerari.
Museo dell’Acqua
Dedicato alla storia della diga, il suo territorio e la natura circostante.
Museo della Civiltà Contadina
Dove ammirare una raccolta di oggetti, attrezzature e macchinari agricoli antichi. Nel museo è stata ricostruita una casa rurale, l’ambiente interno della camera e della cucina.
Museo del Sidecar
Una curiosa collezione composta da più di cento pezzi, suddivisa in cinque sezioni: turismo, commerciale, competizione, militare, bonsai. Si possono ammirare anche foto, filmati e documentazioni originali relativi al mondo della motocarrozzetta. La collezione privata è visitabile per gruppi dietro prenotazione.
Il Cristo delle Marche
Una grande scultura in granito nero alta 2, 70 metri. Un Cristo senza croce che sembra quasi abbracciare le Marche su cui si affaccia. L’opera del 2010 realizzata da Nazareno Rocchetti. Ci si arriva tramite un bel sentiero nel bosco, scopri di più!
Antico Ponte Romano dell’Intagliata
Collocato lungo il fiume Musone. Vi si giunge tramite una bella e rilassante passeggiata.
Curiosità su Cingoli?
- Un’antica leggenda narra che l’origine del nome del monte (Monte Circe) sia da attribuire alla popolazione che si era insediata nella zona, i Sabina devoti alla maga Circe.
- Cingoli fa parte dell’associazione dei Borghi più belli d’Italia.
- Il giorno di Ferragosto in collaborazione con San Severino Blues Festival, la città organizza in Piazza Vittorio Emanuele un fantastico concerto con artisti fama internazionale.
A chi consigliamo la visita di Cingoli?
Il borgo è una meta turistica soprattutto d’estate per il suo clima asciutto, fresco e addirittura freddo in alcune serate! Offre al visitatore la possibilità di godere di assoluto relax, pace ed entrare in contatto con la natura.
Tante sono le attività per le famiglie con bambini o ragazzi: dal Parco Avventura al lago di Castreccioni, ai Parchi acquatici presenti nelle vicinanze, alle passeggiate con i cavalli e ai tanti sentieri immersi nella natura.
Le serate estive sono rallegrate da concerti e spettacoli vari. La visita a Cingoli è un’esperienza appagante a qualsiasi età.
Quali sono gli eventi più famosi di Cingoli?
- Festa del Folclore e della Trebbiatura, con utensili e macchinari agricoli, stand… (luglio)
- Rievocazione Storica 1848: giochi spettacoli sfilate e balli in costume (luglio)
prossimi eventi a Cingoli
Area Camper Cingoli
A Cingoli troverete una comoda area camper comunale a pagamento dotata di tutti i servizi: elettricità, carico acqua e scarico. Al momento il costo è di 10€ al giorno, da pagare alla ProLoco.
Se hai domande, o se vuoi lasciare suggerimenti su cosa vedere a Cingoli, o se hai trovato errori o inesattezze, lascia un messaggio qui sotto!
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