Ciao Amici, la destinazione di oggi è un suggestivo eremo scavato nella roccia nel cuore del Parco dei Monti Sibillini: l’Eremo della Grotta dei Frati.
Info percorso
- Lunghezza del percorso: circa 13 km andata e ritorno
- Tipo di percorso: andata e ritorno
- Dislivello: circa 1000 metri
- Tempo: 4,5 ore
- Accessibile con il cane
- Punti acqua: no
- Partenza: terrazza panoramica Lago di Fiastra
- Zona: Lago di Fiastra, Monti Sibillini
- Traccia: scarica qui la traccia GPS in formato GPX
- ► preferisci affrontare questo percorso in gruppo, con una guida esperta? clicca qui!
Parcheggio Terrazza Panoramica Lago Fiastra
Abbiamo lasciato la macchina al parcheggio del belvedere di Fiastra, una meravigliosa terrazza che si affaccia sul lago di Fiastra.
Inizio sentiero
Da lì si imbocca la strada imbrecciata a destra, ben segnalata, adiacente la montagna. La dolce discesa ci regala una bella veduta sul grande bacino artificiale.
Il percorso è ben segnalato, vi consigliamo comunque di scaricare la nostra traccia gps per avere la sicurezza di non uscire dal percorso o imboccare strade sbagliate. Clicca qui.
bivio Diga – Lame Rosse
Giunti ad un bivio proseguiamo diritti (direzione Lame Rosse) sulla carreggiata poiché a destra, oltre il tunnel, si arrivare alla diga (un punto di partenza alternativo per questa escursione).
Il sentiero che costeggia la parete della montagna in la leggera salita immerso nella vegetazione di bassi arbusti e fitti alberi è lo stesso di cui abbiamo parlato nella pagina dedicata alle Lame Rosse. Ed in effetti per arrivare all’Eremo occorre arrivare fin sotto le Lame Rosse.
verso la Grotta dei Frati
Arriviamo infatti ad uno slargo dove si può andare a sinistra verso il noto canyon delle Lame Rosse, oppure proseguire all’interno del rigoglioso bosco del Monte Fiegni verso l’eremo.
Noi abbiamo scelto di proseguire verso l’Eremo e di fermarci alle Lame Rosse al ritorno, visto che il percorso è del tipo andata – ritorno.
Il passaggio è ben segnalato, abbastanza comodo fino a un enorme masso. Il cartello ci indica di scendere a destra della roccia.
svolta verso la Grotta dei Frati
Il sentiero scosceso e ripido ci conduce dopo circa un km ad un bivio che indica la Grotta dei Frati. Fate molta attenzione perché la pendenza è particolarmente pronunciata, ed il fondo non è particolarmente agevole.
Grotta dei Frati del Fiastrone
Dal cartello dopo poco si arriva alla Grotta dei Frati, un antro scavato nella dura roccia calcarea dai frati devoti a Sant’ Egidio nel 1256 e successivamente abitato dai Frati Clareni seguaci di San Francesco.
La grotta ipogea profonda 47 metri è caratterizzata da alcune celle di diverse grandezze, nicchie, muretti a secco, un lavatoio alimentato un tempo da una fonte sorgiva e un primitivo altare fatto di pietre abbellito di fiori, coroncine, preghiere e oggetti lasciati dai tanti pellegrini che ogni anno giungono al mistico sito.
A destra possiamo ammirare una graziosa chiesetta eretta in onore di Sant’ Egidio ed intitolata a Santa Maria Maddalena o “Santa Maria Maddalena de specu“. Gli ambienti interni ci appaiono semplici e severi, venivano utilizzati dai monaci eremiti come luoghi sacri per pregare in solitudine alla ricerca di Dio.
Questo sito è tuttora utilizzato per alcune celebrazioni durante l’anno: la messa del lunedì di Pasqua, la prima domenica di Agosto (in onore di Padre Natale Sartini), la prima domenica di Ottobre (in onore di San Francesco) e il 26 dicembre.
Negli anni 50 Padre Natale Sartini riuscì ad individuare l’accesso alla grotta tramite un piccolo pertugio. L’eremo, abbandonato nel 1700, era completamente coperto dai detriti. Se volete scoprire di più sulla storia della Grotta dei Frati vi segnaliamo il sito realizzato dei volontari che tengono in ordine questo luogo incantevole.
ritorno verso le Lame Rosse
Il ritorno è sullo stesso tracciato, il sole ora è più basso e ci regala un panorama suggestivo.
Lame Rosse
Questa volta al bivio con le Lame Rosse svoltiamo e saliamo fino ai pinnacoli e ci fermiamo ad ammirare, ancora una volta, questo magnifico spettacolo della natura.
ritorno verso la Terrazza Panoramica del Lago di Fiastra
Il sole sta iniziando a calare, a malincuore dobbiamo tornare indietro. Mentre ci avviciniamo al belvedere del lago di Fiastra il cielo si tinge di tinte calde e decidiamo di goderci il tramonto sulle panchine della terrazza.
Escursione di gruppo con guida
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