Grottammare è un borgo che si affaccia sull’Adriatico, unisce mare e collina, spiagge, divertimento e storia. E’ tra i Borghi più Belli d’Italia grazie al centro storico fortificato che sovrasta il litorale. E’ Bandiera Blu grazie alla qualità dei servizi turistici e alla bellezza del litorale e del mare.
Grocte o Grupte, Grotte a mare e infine Grottammare, il nome deriva dalla conformazione dell’antica fortificazioni.
Indice
Dove si trova Grottammare?
Grottammare sorge su una collina alle pendici del Monte Castello nella provincia di Ascoli Piceno. Il territorio si trova al centro della Riviera delle Palme, è bagnato dal Mar Adriatico e confina con il fiume Tesino.
Come raggiungere Grottammare?
Arrivare a Grottammare è molto semplice, grazie alla presenza del casello autostradale “Grottammare” sull’ A14 autostrada adriatica.
Cosa vedere a Grottammare?
Ciao Amici, oggi siamo a Grottammare, soprannominata “la Perla dell’Adriatico”.
La città si divide in due zone: una più antica, la parte alta in collina, con il Castello e la cinta muraria, chiamata il Vecchio Incasato; e una più moderna, ricca di attività commerciali e turistiche sul lungomare.
Grottammare Alta, il borgo Medievale
Iniziamo la nostra visita a Grottammare dal borgo medievale, situato in collina nella parte alta.
Piazza Peretti
Il cuore medioevale di Grottammare alta è Piazza Peretti, in onore a Papa Sisto V dove è collocata una sua statua del 1794 realizzata dall’artista svizzero Stefano Interlenghi. Nella piazza si affacciano alcuni importanti edifici come la chiesa di San Giovanni Battista, il Palazzo Priorale con il bellissimo loggiato, l’Altana dell’Orologio e il Teatro dell’Arancia.
Chiesa di San Giovanni Battista
La chiesa di San Giovanni Battista del ‘300, venne completamente demolita e ricostruita nel 1802 dall’architetto ticinese Pietro Maggi. L’esterno ci appare sobrio e rigoroso, in alto spicca il timpano triangolare, quattro nicchie e si distinguono tre ingressi, che ripropongono il Trinitatis delle basiliche paleocristiane. Entrando veniamo accolti in una unica navata con volta a botte ribassata abbellita dalla Glorificazione di San Giovanni Battista e il Compianto di Cristo, opera del decoratore sambenedettese Giuseppe Pauri. La chiesa ospita la tela raffigurante San Giovanni nel deserto, i due patroni di Grottammare, San Patrizio e San Paterniano, e molte altre opere perchè dal 2002 è sede del Museo Sistino del Piceno.
Museo Sistino del Piceno
Il Museo custodisce arredi, suppellettili ecclesiastiche, opere cartacee e dipinti tra cui la Sacra Conversazione di Vincenzo Pagani, due tavole di San Rocco e San Sebastiano dipinte da Vittore Crivelli e una Madonna del Carmelo dell’artista Ubaldo Ricci. All’interno del museo sono esposti anche due oggetti appartenenti a Papa Sisto V, una medaglia in bronzo con l’effigie di Camilla Peretti (sua sorella) e un calice con patena, entrambi di elevata importanza sottolineano il forte legame con l’amatissimo Papa.
Teatro dell’Arancia
Sempre nella piazza troviamo il Teatro dell’Arancia, il suo nome è dovuto alla rigogliosa pianta di arancio posta vicino all’edificio, costruito dall’architetto ticinese Pietro Maggi nel ‘700. Nella facciata in mattoni a vista s’innalza l’Altana dell’Orologio e la nicchia centrale contiene la statua di Papa Sisto V, dello scultore Stefano Interlenghi, con dedica «SISTO V P.O.M. CIVI MUNIFCENTISSIMO».
Torrione della Battaglia
Poco distante riscontriamo un altro elemento del sistema difensivo della città il Torrione della Battaglia. La costruzione datata XVI secolo è collegata con la cinta muraria e attualmente ospita il un museo dedicato allo scultore locale Pericle Fazzini. Sono presenti 250 opere tra bozzetti in bronzo, disegni, litografie, taccuini ed altri preziosi oggetti donati dallo scultore alla modella Lisa Schneider. La struttura a pianta circolare è composta da laterizio a vista e dalla sommità del torrione, rifinito da merli curvilinei, si può ammirare uno spettacolare paesaggio.
Chiesa di Santa Lucia
A pochi passi sorge la chiesa di Santa Lucia costruita nel’500 dall’architetto Domenico Fontana per volere di Camilla Peretti. La struttura è composta da un massiccio corpo squadrato e un campanile in laterizio, la facciata è caratterizzata da elementi decorativi e un imponente portale in travertino sormontato dallo stemma papale di Sisto V, il leone rampante che stringe un ramo di pero, con i simboli papali le chiavi decussate e la tiara. L’interno è a pianta quadrata a croce greca inscritta delimitata da quattro pilastri con quattro cappelle arricchite con elementi barocchi. Le opere che si distinguono sono la pala del Martirio di Santa Lucia del XVII secolo, la tela dell’Annunciazione, la statua lignea di San Giuseppe dell’artista Angelo Marconi datata 1754 e la pala della Madonna con Bambino, San Nicola e anime del Purgatorio.
[aggiornamento] la chiesa è attualmente inagibile e chiusa a causa dei danni riportati dal sisma del 2016
Parco Monte Castello
Usciti dalla chiesa ci incamminiamo verso il Parco Monte Castello, una nuova area verde di 5650 mq che sorge in zona Oasi dei Monti, e percorrendo un sentiero nella pineta d’Aleppo arriviamo al Castello. Dell’imponente fortezza del IX secolo attualmente sono rimasti solo i ruderi composti da un basamento con muri a scarpata curvilinei in laterizio, i resti di una torre e della muraglia.
Museo del Tarpato
Passeggiando a ritroso tra le viuzze del Vecchio Incasato la nostra ultima tappa è la visita al Museo del Tarpato, in onore al pittore Giacomo Pomili, il quale si firmava “il Tarpato”. L’esposizione si articola in cinque sale tematiche: dagli esordi ai miti leggendari, dalle tele religiose ai quadri sensuali di figure femminili. La raccolta è ricca di opere come “La Natività”, “Il Cuore del cacio”, “Il salvataggio” e paesaggi popolati da strane presenze umane. Lo stile di Pomili è tra il naïf, il surrealismo e l’illustrazione per l’infanzia.
Grottammare: mare e spiagge
Le spiagge di Grottammare sono caratterizzate da una finissima sabbia, un mare blu cobalto e un fondale poco profondo ideale per famiglie con bambini.
Bandiera Blu
Grottammare è Bandiera Blu grazie alla bellezza della costa, del mare e delle spiagge, nonché alla cura dei servizi. La Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale che valuta sia la qualità delle acque di balneazione, sia i sistemi di depurazione e la raccolta differenziata dei rifiuti, sia la viabilità e l’arredo e il decoro urbano, sia la sicurezza e i servizi in spiaggia. [scopri di più sulle Bandiere Blu delle Marche]
Le spiagge più belle di Grottammare
Il lungomare di Grottammare si sviluppa per circa 5 chilometri. Il viale lungomare è ben curato con un ampio marciapiede e molte palme, parcheggi, pista ciclabile. Tanti i locali e stabilimenti balneari con bar, ristoranti e attrezzature.
Le spiagge libere di Grottammare
Il litorale di Grottammare ha diverse aree di spiaggia libera. Il sito TurismoMarche ne conta ben 31.
Bandiera Verde
Grottammare puo’ vantare anche il riconoscimento di Bandiera Verde, essendo stata selezionata da una commissione di pediatri italiani come località di mare a misura di bambino, e quindi particolarmente adatta alla vacanza di famiglie con bimbi. [scopri di più sulle Bandiere Verdi nelle Marche]
Alcuni stabilimenti sono muniti di passerelle e sedie JOB per i diversamente abili.
Spiagge per cani
La spiaggia libera n.14, la Dog Beach, è una vasta area riservata ai cani suddivisa in due aree. Una adibita per la sosta con fontana di acqua potabile e cespugli, l’altra dove è possibile fare il bagno. [scopri di più sulle spiagge per cani nelle Marche]
Cosa non perdere a Grottammare?
Chiesa di San Martino
La Chiesa di San Martino, costruita sulle rovine di un antichissimo tempio dedicato alla dea Cupra, fondata dai monaci benedettini dell’abbazia di Farfa nell’VIII secolo. L’edificio ha la pianta basilicale e la facciata lineare; all’interno conserva un affresco raffigurante la Madonna del Latte del XII-XIII secolo, particolarmente venerata nelle campagne; molti reperti classici e medievali e due epigrafi murate sulle pareti una per l’arcivescovo Alessandro Borgia e l’altra per la Dea Cupra, divinità dell’acqua e della fecondità. [scopri come raggiungere la Chiesa di San Martino a Grottammare]
MIC, Museo dell’Illustrazione Contemporanea
MIC, il Museo dell’Illustrazione Contemporanea ospita una ricca collezione di opere, disegni, manifesti cinematografici ed illustrazioni comico-satiriche di artisti italiani, ispirate ai personaggi dello spettacolo. All’interno sono esposte opere di Dario Fo, Milo Manara, Sergio Staino, Tanino Liberatore e Angelo Maria Ricci, dedicate a Roberto Benigni, Massimo Troisi, Federico Fellini, Sophia Loren e Fabrizio De André e molte altre. Una sala è dedicata al grande artista Angelo Maria Ricci, disegnatore di famosissimi fumetti come Martyn Mistère e Diabolik. Il museo si arricchisce periodicamente di mostre individuali e collettive di pittura, scultura e fotografia. [scopri come raggiungere il MIC di Grottammare]
Pista ciclo pedonale
La pista ciclo-pedonale lunga 8 Km della Riviera delle Palme, che collega Grottammare, Cupra Marittima e San Benedetto del Tronto.
Percorso Papa Sisto V
Il percorso in onore a Papa Sisto V, all’anagrafe Felice Peretti, condurrà il visitatore alla scoperta della vita del Papa: alla sua casa natale, alla chiesa di Santa Lucia, al Museo Sistino e alle numerose sculture in suo onore.
Passeggiata Pericle Fazzini
La passeggiata dedicata allo scultore Pericle Fazzini, collega il lungomare con il Vecchio Incasato, dove si possono ammirare alcune opere come: il Ragazzo con i gabbiani, una fusione in bronzo creata da un’opera in legno dei primi anni ‘40; Metamorfosi un monumento dedicato a Kennedy del 1965 e Il Ritratto di Mario Rivosecchi, poeta e amico di Fazzini.
Chiesa di Sant’ Agostino
La Chiesa di Sant’ Agostino fondata dai padri agostiniani nel ‘500, è sobria ed essenziale fu realizzata con mattoni irregolari da materiale di recupero. All’interno spicca l’affresco della “Madonna della Misericordia” di Vincenzo Pagani e alcune tavole di scuola crivellesca datate XV-XVI secolo.
Curiosità su Grottammare?
- Papa Sisto V nativo di Grottammare, fu dal 1585 alla sua morte, il 227º papa della Chiesa cattolica. Iniziò il suo percorso ecclesiastico a soli 12 anni con l’abito francescano e il nome di fra Felice. Conseguì gli studi in filosofia e teologia.
- Pericle Fazzini nato a Grottammare, è stato un artista, scultore e pittore italiano, vincitore del Premio Feltrinelli per la Scultura nel 1968. Fazzini è noto per l’opera la Resurrezione di Sala Nervi in Vaticano.
- Il lungomare in marmo bianco di Carrara è ricco di edifici in stile liberty realizzati tra ‘800 e il ‘900: il Matricardi-Cola del 1913 dell’architetto Cesare Bazzani con una decorazioni in maiolica, la villa Marucchi, Alessandrini e il Kursaal , ex locale di divertimento oggi sede del Museo dell’Illustrazione Comica.
- Il liberty a Grottammare si caratterizza soprattutto per le forme espressive semplici ma particolarmente significative e per alcuni motivi tipici e ricorrenti: le altane, gli affreschi e le maioliche con decorazioni floreali.
- La prima costruzione a Grottammare risulterebbe la curtis di San Martino , cioè un insieme di edifici, datata tra l’ VIII – l’ IX secolo. L’agglomerato fu realizzato dai monaci farfensi che fortificarono un ampio territorio con mura e torri per difenderlo dalle incursioni saracene.
- Giacomo Pomili , il “Tarpato”, ricevette molti riconoscimenti internazionali come: “il Campidoglio d’Oro” a Roma, “Le Coppe d’Argento” per la migliore pittura naïf a Malta, “il Medaglione D’Argento” del Premio Oscar ’75 di Roma.
Premi e riconoscimenti
- Bandiera Blu d’Europa
- Tre vele nella Guida Blu del Touring Club
- Borghi più Belli d’Italia (per il Vecchio Incasato)
- Bandiera Verde
Quali sono gli eventi più famosi a Grottammare?
- Festa di San Paterniano, un evento religioso e storico. La città celebra il suo patrono con la messa e la processione per le vie della città portando il simulacro del Santo. Mostra-mercato, la pesca di beneficenza, gli stands gastronomici e il concerto polifonico della Corale Sisto V.(luglio)
- Fiera di San Martino, antichissima manifestazione popolare animata da espositori di ogni tipo, stand gastronomici e tante iniziative.( novembre)
- Cabaret Amore Mio, festival dell’umorismo dal 1985 è una delle più importanti rassegne comiche nazionali. Gli artisti che hanno partecipato sono: Enrico Montesano, Paolo Villaggio, Paolo Rossi, Sabina Guzzanti, Maurizio Crozza, Neri Marcorè, Enrico Brignano e molti altri. (agosto)
- Festival Liszt, un evento musicale organizzato dalla Fondazione Musicale Gioventù d’Italia che ospita importanti pianisti internazionali e giovani talenti del pianoforte, in memoria del maestro ungherese Franz Liszt. Il celebre musicista e compositore che nel 1868 soggiornò a Grottammare.(agosto)
- RetroMania 80, festival a tema sui mitici anni ’80 con musica dal vivo, mercatini, mostre, seminari, retrogaming e stand enogastronomici.(agosto)
Raffaele says
Grottammare è una bellissima località: la vista che si gode dal centro storico in collina è pura poesia!
Amarche says
Sì, proprio vero!