Pergola, “La Città delle 100 Chiese”, è un delizioso borgo nell’entroterra marchigiano, che custodisce nel Museo dei Bronzi un antico e prezioso tesoro. Pergola offre non solo bellezze storiche e culturali, ma anche bontà enogastronomiche tutte da scoprire.
Indice
Dove si trova Pergola?
Pergola, inserita nell’Associazione “Uno dei Borghi più Belli d’Italia”, è un comune nell’entroterra della provincia di Pesaro Urbino situato nell’alta Valle del Cesano, dove scorre l’omonimo fiume Cesano che nasce dal Monte Catria.
Come raggiungere Pergola?
Dalla Costa Adriatica la via più veloce è prendere l’uscita dell’A14 “Marotta” (tra Senigallia e Fano) e prendere la SP424 della Val Cesano. Dal casello autostradale, in poco più di mezz’ora si è a Pergola.
Cosa vedere a Pergola?
Ciao Amici, oggi vi portiamo nell’entroterra marchigiano a visitare Pergola, un borgo che affonda le sue radici nella preistoria.
Museo dei Bronzi Dorati
Una storia documentata perfettamente nel Museo dei Bronzi, nei pressi del convento delle agostiniane adiacente alla chiesa di San Giacomo. Realizzato nel 1999 in un complesso del ‘400, si divide in quattro sezioni: I Bronzi, La Pinacoteca, La Numismatica e L’Arte Contemporanea.
La sala principale accoglie reperti dell’età neolitica, del bronzo e del ferro. Tra tutto spicca un magnifico gruppo di statue in bronzo dorato a grandezza naturale del 50 a.C., scoperte nel 1946 da due contadini nel loro terreno. L’opera romanica era composta in origine da due coppie di figure femminili ammantate e velate, e da due cavalieri in veste militare d’alto rango, con cavalli riccamente ornati. La stanza che ospita l’opera è stata realizzata con soluzioni tecnologiche all’avanguardia, con una “tenda d’aria” che garantisce il microclima ideale per la conservazione di queste statue uniche al mondo.
Museo Archeologia
La sezione archeologica è integrata da corredi di tombe romane, due mosaici policromi rinvenuti nella frazione di Montesecco, presso una “villa rustica” del IV – V secolo d.C., probabile residenza di un “dominus”.
Museo Numismatica
La sala della Numismatica comprende 238 monete del periodo delle campagne napoleoniche provenienti da palazzi nobiliari e chiese del territorio, testimonianza significativa dell’antica ricchezza e del patrimonio della città.
Pinacoteca
Nella Pinacoteca si possono ammirare una serie di opere pittoriche, scultoree, stampe e disegni dal XIV al XVIII secolo della scuola marchigiana. Notevole la grande tela della “Madonna in trono col Bambino e Santi” del fanese Pompeo Morganti, l’Adorazione dei Magi di Ercole Ramazzani e tra le statue spiccano un San Rocco proveniente dalla bottega del Maestro di Magione.
Arte Contemporanea
La visita termina con la sala dedicata all’arte contemporanea con opere grafiche del maestro e concittadino Walter Valentini, esponente di spicco dell’astrattismo lirico italiano ed europeo.
Duomo di Pergola
Poco distante dal Museo ci imbattiamo nel Duomo di Pergola, dedicato ai Santi Andrea Apostolo e Secondo Martire costruito dagli agostiniani nel 1285 su un vecchio edificio di culto. Durante i secoli sono state molte le ristrutturazioni e integrazioni che hanno creato un piacevole mix tra il vecchio campanile romanico-gotico, lo stile neoclassico della facciata e gli otto altari barocchi in legno intagliato e dorato.
L’interno è contraddistinto da molte opere: le statue lignee dell’ “Angelo custode” , della “Madonna dei Sette dolori” e del “Cristo Morto” (sec. XVIII), la Gloria dei Santi Protettori scolpita dall’eugubino Carlo Calandri (1681-1759), i marmi policromi, alcuni dei quali provenienti da Sentinum (Sassoferrato), due grandi tele di Giovanni Francesco Ferri: “Il martirio dei santi Secondo, Agabito e Giustina” (patroni della città) e “l’Arrivo del corpo dei Santi Protettori” a Pergola e tante altre.
Chiesa di Santa Maria delle Tinte
Un edificio di culto veramente eccezionale è la chiesa di Santa Maria delle Tinte edificata nel XVIII secolo per volere della Corporazione dei Tintori e Lanaioli, nell’antico quartiere dove operavano i tintori e i lanaioli della città. Il materiale utilizzato è la pietra arenaria. L’esterno si contraddistingue per la cupola ottagonale, l’interno è ricco di fregi e statue in stucco bianco in assoluto stile barocco. Le statue raffigurano le Virtù Teologali, i Profeti Davide e Samuele, tra i dipinti una Vergine con Santi del senigalliese Giovanni Anastasi, una Crocifissione di Giovanni Francesco Ferri, una Madonna in Trono con Bambino e Santi di Scuola veneta della seconda metà del XVII secolo. Spettacolare!
Il borgo, centro storico
La nostra passeggiata prosegue nel cuore di Pergola, tra le case-torri, palazzi in pietra e i bei portali per concludere nei pressi del Municipio dove spicca la chiesa più antica del borgo la chiesa di Santa Maria di Piazza, oggi reinventata come Auditorium, fondata da San Romualdo nel XI secolo in stile romanico-gotica ne sopravvive il rigoroso portale a sesto acuto.
Curiosità su Pergola
La Porta del Morto
La Porta del Morto è una struttura urbanistica medioevale. La Porta è una stretta apertura ad arco acuto che veniva ricavata a fianco dell’entrata di un’abitazione e riaperta solo per far passare la salma del deceduto.
Centro Buddhista Tibetano
Il Centro buddhista tibetano Ngagyur Rigdzin Dudjom Drodul Ling è l’unico centro in Italia con un maestro della tradizione Nyingma del lignaggio di Dudjom Rinpoche, diretto da Rigdzin Namkha Gyatso Rinpoche.
Festival Internazionale del Cinema di Animazione Poetico Animavì
Animavì, Festival Internazionale del Cinema di Animazione Poetico ha ricevuto una medaglia di rappresentanza da parte del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Cosa non perdere a Pergola?
- La Chiesa dei Re Magi del 1600, anticamente più grande, ospita al suo interno l’opera di un artista pisano Aurelio Lomi, L’Adorazione dei Magi posta su di un altare in marmo. La chiesa in stile barocco, tutte le decorazioni sono state realizzate da Tommaso Amantini, originario di Urbania.
- Chiesa di San Vitale, in uno dei quartieri più antichi della città, costruita nel 1300 fu rifatta quasi completamente nella seconda metà del XVIII secolo.Si presenta in un’unica navata con tre altari in stucco del 1777 opera di Benedetto Silva, abbellita da tre tele del pergolese Antonio Concioli: Trinità, il Martirio dei santi Gervasio e Protasio e il Martirio di san Vitale.
- La Chiesa di San Marco dove potrete ammirare la “Madonna del Carmelo e Santi” di Giovanni Francesco Guerrieri noto artista del ‘600, nativo di Fossombrone.
- Chiesa di San Francesco in stile gotico nel XIII secolo, da ammirare il meraviglioso portale del’300. All’interno sono presenti molte opere di pregio come: Riposo dalla fuga in Egitto, di Giovanni Antonio Scaramuccia, l’Annunciazione di Lavinia Fontana, la Madonna in gloria e Santi di Antonio Viviani, allievo di Federico Barocci. Importanti statue lignee fra cui l’icona del Cristo morto, la statua dell’Immacolata, scolpita da Giacomo Piazzetta e decorata dal pittore pergolese Giovan Francesco Ferri. Da questa chiesa proviene l’Immacolata Concezione di Carlo Crivelli del 1492, dipinto a tempera e oro, attualmente si trova al National Gallery di Londra.
- Chiesa di San Giacomo del XII secolo, l’adiacente convento delle agostiniane oggi ospita il Museo dei Bronzi. Venne ristrutturata più volte nei secoli, all’interno in un’unica navata, in stile barocco, ospita un Crocifisso medievale e il fastoso altare maggiore in legno dorato.
Cascata di Valrea
Cascata di Valrea suggestivo tuffo del fiume Cesano di 6/7 metri su una grande “gorga”. Si arriva alla cascata percorrendo scendendo dalla strada principale attraverso un comodo sentiero di circa 100 metri.
clicca qui per vedere dove si trova la Cascata di Valrea
Quali sono gli eventi più famosi a Pergola?
- Cioccovisciola, una festa che celebra l’unione tra la cioccolata e la visciola, arricchita da numerosi mercatini natalizi, concerti e degustazioni di prodotti tipici.(dicembre)
- Fiera Nazionale del Tartufo Bianco, mostra mercato del tartufo bianco, un prodotto di eccellenza delle Marche.(ottobre)
- Animavì – Festival Internazionale del Cinema di Animazione Poetico, concorso internazionale di un genere di animazione indipendente e d’autore. Il festival gode dei patrocini del Ministero dei Beni e le Attività Culturali, della Regione Marche, dell’Accademia del Cinema Italiano, del Sngci, dell’Amministrazione Comunale di Pergola e della Provincia di Pesaro e Urbino.(luglio)
prossimi eventi a Pergola
Area Sosta Camper a Pergola
Pergola offre un’area sosta gratuita per Camper vicino al centro storico. Il parcheggio si trova in un piccolo parco con erba ed alcuni alberi. La posizione è vicina ad un cavalcavia.
I servizi gratuiti sono parcheggio, carico acque chiare, scarico acque grigie e nere.
Camper service gratuito Pergola
Si trova vicino all’Area Sosta Camper. Non è molto comodo, alcune transenne rendono difficoltosa la manovra per alcuni tipi di camper.
Associazione Amici dei Musei di Riccione e Valconca says
Complimenti per il sito! Molto descrittivo e chiaro.
Amarche says
Grazie mille! Tra un po’ faremo anche un po’ di “fuori regione” e magari vi passeremo a trovare!