Un viaggio indietro nel tempo tra le rovine di Carsulae: scopri con noi le meraviglie di questa antica città romana perfettamente conservata nel cuore dell’Umbria.
Ciao Amici, oggi faremo un viaggio nel tempo esplorando Carsulae, un’antica città romana straordinariamente conservata, uno dei siti archeologici più affascinanti d’Italia. Situata lungo l’antica Via Flaminia, Carsulae era una città importante durante l’epoca romana, collegando Roma all’Adriatico. La sua posizione strategica ha contribuito alla sua prosperità fino al declino dell’Impero Romano.
Indice
Biglietti
Salta la fila, acquista i biglietti online!
Prezzo biglietti
Il costo attuale dei biglietti (luglio 2024) è di 5€ per l’intero, ridotto da 18 a 25 anni è 4€, ridotto under 18 e over 65 anni è di 2,50€, mentre per i residenti di Terni e Sangemini il costo di ingresso è 3€.
Giorni e orari di apertura
Sempre attualmente il sito archeologico è aperto da martedì a domenica, chiuso il lunedì.
Verifica prezzi e giornate di apertura sul sito ufficiale.
Dove si trova Carsulae
Carsulae si trova nel cuore dell’Umbria, a pochi chilometri dalla città di Terni. Sul posto troverete un ampio parcheggio.
Cosa vedere a Carsulae
La nostra visita a Carsulae è stata un’esperienza unica e indimenticabile. Camminando lungo le sue strade di duemila anni, abbiamo potuto ammirare alcuni ritrovamenti straordinari.
Cardus Maximus
Entriamo e percorriamo il cardus maximus, l’asse centrale della città che coincideva con la Via Flaminia. Il basolato di pietra, la strada, è perfettamente conservato, ed è possibile riconoscere canalizzazioni laterali per lo scolo delle acque e marciapiedi. Questo percorso ci ha fatto immaginare la vita quotidiana degli antichi abitanti di Carsulae, che percorrevano queste stesse strade migliaia di anni fa.
Il Foro e i Templi
Arriviamo al foro, cuore della vita pubblica di Carsulae, punto nevralgico della città. Qui si affacciavano la Basilica e la Curia, oltre ai templi, tra cui i misteriosi Templi Gemini, le cui divinità rimangono sconosciute.
Arco di San Damiano
Arriviamo all’arco di San Damiano, simbolo dell’area archeologica, ingresso settentrionale alla città. L’arco, costruito con blocchi di pietra a cuneo senza malta cementizia, fu dedicato all’imperatore Traiano. Subito fuori le mura alcuni monumenti funerari.
Anfiteatro
Torniamo sui nostri passi verso l’area degli spettacoli, una delle parti più affascinanti della nostra visita. L’anfiteatro, realizzato nel primo secolo dopo Cristo, è in parte incassato nel terreno naturale, offrendo un esempio perfetto di ingegneria romana.
Teatro
Il teatro, con le sue gradinate e la struttura di sostegno ancora intatte, ci ha permesso di immaginare gli spettacoli e le rappresentazioni che intrattenevano i cittadini di Carsulae.
La Chiesa di San Cosma e Damiano
L’unico monumento successivo alla caduta dell’Impero Romano è la Chiesa di San Cosma e Damiano, edificata nel VI secolo su un edificio romano, probabilmente il macellum. La chiesa fu ampliata nel XI secolo con materiali di spoglio provenienti dagli edifici romani, offrendo un esempio affascinante di continuità e trasformazione storica.
Il Centro di Documentazione
Il Centro di Documentazione è un luogo imperdibile per chiunque visiti Carsulae. Qui sono esposti resti di statue, lucerne, ceramiche e mosaici. Tra i reperti più notevoli ci sono le statue dell’imperatore Claudio e di Bacco giovane. Plinio il Vecchio, nella sua “Naturalis Historia”, elogia la coltivazione della vite a Carsulae, descrivendo pratiche agricole che favorivano la produzione di vini di alta qualità.
Cosa vedere vicino Carsulae
- Terni – 20 minuti in auto
- Cascata delle Marmore – 30 minuti
- Narni – 25 minuti
- Gole del Nera – Stifone – 25 minuti
- Todi – 30 minuti
- Spoleto – 35 minuti
- Deruta – 35 minuti
- Perugia – 50 minuti
Lascia un commento