Ciao Amici, l’Italia è particolarmente ricca di aree naturali di diverse tipologie: terrestri, marine, fluviali o lacustri. Tanti ecosistemi, flora e fauna. Tanti “cuori verdi” che ricaricano di ossigeno la nostra penisola… e noi stessi!
Queste zone d’interesse nazionale ed internazionale vengono protette dallo Stato e iscritte come Parchi Nazionali in un elenco ufficiale (EUAP). Attualmente i parchi sono 25, ed i questa pagina ne abbiamo selezionati alcuni tra i i più interessanti. Molti li abbiamo visitati, altri siamo in procinto di farlo!
Indice
- Parco Nazionale del Gran Paradiso
- Parco Nazionale dello Stelvio
- Parco Nazionale delle Cinque Terre
- Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi
- Parco Nazionale del Circeo
- Parco Nazionale dei Monti Sibillini
- Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
- Parco Nazionale del Gargano
- Parco Nazionale del Pollino
- Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena
- Qual’è il tuo parco del cuore?
Parco Nazionale del Gran Paradiso
Il Parco Nazionale del Gran Paradiso ha una superficie di oltre 70 mila ettari e si estende attorno al massiccio del Gran Paradiso, alto 4 mila metri, nelle regioni della Valle d’Aosta e Piemonte. Il Parco è stato istituito nel 1922 e risulta il più antico d’Italia. In questo territorio montuoso sono presenti cinque valli principali: Val di Rhêmes, Val di Cogne, Valsavarenche, Valle dell’Orco e Val Soana, 59 candidi ghiacciai. Vi abitano camosci, stambecchi, volpi, aquile, gipeti e tanti altri animali.
[info]
Parco Nazionale dello Stelvio
Il Parco Nazionale dello Stelvio è tra i più grandi d’Italia con i suoi 130 mila ettari di superficie, suddiviso tra le regioni della Lombardia, del Trentino e dell’Alto Adige. Il territorio si estende tra i masi, le malghe, i ghiacciai, le montagne, i prati e i boschi di conifere. Il Parco Nazionale dello Stelvio è il regno della meravigliosa aquila reale, dei cervi, degli stambecchi, delle marmotte.
[info]
Parco Nazionale delle Cinque Terre
Il Parco Nazionale delle Cinque Terre si sviluppa su una superficie di quasi 4 mila ettari, in provincia della Spezia (Liguria) ed è il più piccolo d’Italia. Il territorio naturale è stato modificato dall’uomo negli anni ricavando strisce di terra coltivabili, i cian, sorretti da muretti a secco, diventando Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Il parco comprende 5 borghi e ospita il falco pellegrino, il gabbiano reale, il cormorano, la sula, la berta minore e la rondine di mare. All’interno della macchia mediterranea si sviluppa una rete di 120 km tra Itinerari tematici e sentieri di trekking.
[info]
Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi
Il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna si trova sull’Appennino tosco-romagnolo tra la Romagna e la Toscana. Il vasto territorio è suddiviso in 4 zone: aree destinate alla salvaguardia ed al mantenimento degli habitat; aree dove le attività hanno lo scopo di migliorare, conservare gli equilibri tra gli ecosistemi naturali e l’uomo; aree naturali, paesaggistiche ed ambientali meritevoli di protezione e valorizzazione e infine tutti i centri urbani di grande valore storico, turistico. Ricordiamo la Cascata dell’Acquacheta citata da Dante nell’inferno e i due spettacolari santuari di Camaldoli e La Verna.
[info]
Parco Nazionale del Circeo
Il Parco Nazionale del Circeo si sviluppa lungo la costa tirrenica del Lazio, tra Anzio e Terracina. Il territorio è caratterizzato dal promontorio del Monte Circeo, il quale ospitò la maga Circe, e dalla Selva di Terracina, una foresta planiziaria di pianura dove sono presenti delle aree palustri. Habitat ideale per aironi guardabuoi, gru, oche, pavoncelle, allodole, chiurli.
[info]
Parco Nazionale dei Monti Sibillini
Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini vanta una superficie di 70.000 ettari, tra le Marche e l’Umbria, un cuore verde nell’Italia centrale. Molte sono le montagne che spiccano con i loro 2000 metri di altitudine come il Monte Vettore, il Monte Bove, il Monte Priora e il Monte Sibilla. Il parco si suddivide in 4 versanti: a nord troviamo il lago di Fiastra e i prati di Ragnolo con le splendide fioriture di orchidee, liliacee ed altre specie come la fritillaria dell’Orsini, il narciso e l’astro alpino; quello storico ricco di castelli e torri di vedetta; il versante sacro con l’Abbazia di S. Eutizio e Norcia, patria di S. Benedetto patrono d’Europa e infine quello magico perché tante leggende aleggiano su questi monti. Le storie più famose sono quelle della Sibilla, “Illustre profetessa” che viveva in una grotta sita sull’omonimo monte e quella di Ponzio Pilato, che secondo la leggenda il suo corpo sarebbe caduto dal carro nelle acque del lago di Pilato sul Monte Vettore.
Ricca è la vegetazione di faggete dove si può incontrare il lupo, l’astore, l’aquila reale, il cervo e il camoscio appenninico.
[info]
Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga si trova tra Abruzzo, Marche e Lazio. Il territorio montuoso grande più di 140 mila ettari comprende l’unico ghiacciaio dell’Europa meridionale. Spiccano due differenti regioni biogeografiche protette: l’ euro-siberiana e la mediterranea, entrambe danno origine ha un patrimonio unico di specie animali, vegetali (2300), di ecosistemi e di paesaggi.
Grazie all’Ente Parco che tutela e valorizza questo magnifico territorio è stato reintrodotto nel 1992 il camoscio d’Abruzzo, si possiamo ammirare una trentina di esemplari di lupo appenninico ed è ricomparso l’orso bruno marsicano.
[info]
Parco Nazionale del Gargano
Il Parco Nazionale del Gargano si estende per quasi 120 mila ettari a nord-ovest sullo Sperone d’Italia, in provincia di Foggia in Puglia. Rientrano nel territorio del parco anche le quattro isole Tremiti, classificate come riserva marina. Il parco è caratterizzato da pini, lecci, mandorli, aranci, ulivi, orchidee selvatiche( oltre 80 specie differenti). Il cuore del parco è gran parte coperto da faggi e pini della Foresta Umbra. Le 5 isole Tremiti sono un concentrato di biodiversità e di bellezza naturalistica: acque color smeraldo che si infrangono sui bianchi scogli, un vero e proprio paradiso sul Mar Adriatico.
[info]
Parco Nazionale del Pollino
Parco Nazionale del Pollino è il più grande d’Italia con 385.130 ettari, si sviluppa tra la Basilicata e la Calabria. Dal 2015 è considerato Patrimonio Mondiale dall’Unesco ed è stato inserito nella Rete Globale dei Geoparchi. All’interno del Parco, nella faggeta vetusta di Cozzo Ferriero, vive il pino loricato (Pinus heldreichii), la cui età è stata stimata dall’università della Tuscia di 1.230 anni. Tante altre specie vegetali hanno scelto questo habitat come l’abete bianco, gli aceri, il pino nero, il tasso, le querce, i castagni, le orchidee il giglio rosso, le piante officinali ed aromatiche. Ma anche animali come il lupo appenninico, lo scoiattolo nero, il gatto selvatico, la volpe, il cinghiale, il capriolo di Orsomarso, la lontra, il tasso, il driomio, l’aquila reale, l’avvoltoio capovaccaio e tanti altri.
[info]
Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena
Il Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena si trova in Sardegna nell’Arcipelago di La Maddalena, tra isole e isolotti. Il parco ha un’estensione di 5.000 ettari terrestre e più di 15.000 marini, viene definito parco geomarino. Molto ricca è la vegetazione, tra la flora sarda e quella endemica, sono circa 700 specie. Gran parte della flora è tipica della macchia mediterranea come il ginepro, il corbezzolo, il mirto e la fauna comprende uccelli ma anche animali marini come cernie, saraghi, molluschi coloratissimi e delfini.
[info]
Qual’è il tuo parco del cuore?
Facci sapere nei commenti qual’è il tuo Parco Nazionale Italiano preferito, e perché!
Lascia un commento