La gara ciclistica Tirreno Adriatico nel 2024 farà le 2 tappe conclusive nelle Marche. La sesta tappa si svolgerà da Sassoferrato a Cagli con arrivo al (Monte Petrano) sabato 9 marzo 2024.
Indice
Sassoferrato – Cagli (Monte Petrano)
Sfida epica al Monte Petrano: la tappa regina della Tirreno-Adriatico
Si preannuncia un’epica battaglia sulle pendici del Monte Petrano per la tappa regina della Tirreno-Adriatico. Un percorso di 212 km che metterà alla prova la resistenza dei migliori ciclisti del mondo, con continui saliscendi e due asperità da scalare prima del gran finale. Dopo aver attraversato le valli marchigiane, la carovana affronterà la Forchetta di Valle Avellana e la salita di Pian di Trebbio. Giunti alle pendici del Monte Petrano, i corridori dovranno superare la breve ma insidiosa salita di Moria, con pendenze fino al 9%. La sfida vera e propria inizierà con gli ultimi 10.1 km, tutti in salita verso il Monte Petrano. I primi chilometri saranno i più impegnativi, con pendenze che sfiorano il 12%. La seconda parte della salita, seppur costante, presenterà numerosi tornanti che metteranno a dura prova la tenuta dei ciclisti. Solo i più forti riusciranno a raggiungere l’altopiano sommitale, dove la pendenza diminuisce leggermente prima del rettilineo d’arrivo, quasi pianeggiante. Chi avrà ancora energie per uno sprint finale?
Le località toccate dalla tappa
Ecco i principali punti di passaggio della sesta tappa_
- Sassoferrato
- Santa Croce
- Arcevia
- Centopiano
- Passo di Sterieto
- San Lorenzo in Campo
- Passo Monterolo
- Pergola
- Serra Sant’Abbondio
- La Forchetta
- Frontone
- Grumale
- Passo del Corneto
- Acqualagna
- Fermignano
- Urbania
- Piobbico
- Pian di Trebbio
- Cantiano
- Cagli
Cosa vedere a Sassoferrato
Cosa vedere a Cagli
Storia
Tirreno-Adriatico: una classica di inizio stagione ricca di storia e sfide
La Tirreno-Adriatico, conosciuta anche come “la corsa dei due mari”, è una delle corse a tappe più importanti del calendario ciclistico internazionale. Dal 1966, ogni anno nel mese di marzo, i migliori ciclisti del mondo si sfidano in questo impegnativo percorso che attraversa l’Italia da Tirreno ad Adriatico.
Nata come “Tre Giorni del Sud”, la Tirreno-Adriatico si è rapidamente affermata come una classica di inizio stagione, ideale per preparare la Milano-Sanremo. Con il tempo, la corsa si è evoluta, ampliando il numero di tappe e il livello di competizione.
La Tirreno-Adriatico offre un mix di tappe per velocisti, scalatori e cronomen. Le prime frazioni sono spesso caratterizzate da sprint a ranghi compatti, mentre le tappe centrali si snodano attraverso le colline e le montagne dell’Appennino, regalando paesaggi mozzafiato e sfide epiche. La corsa si conclude tradizionalmente con una cronometro individuale che determina il vincitore finale.
Nessun ciclista ha dominato la Tirreno-Adriatico come Roger De Vlaeminck. Il “Fiammingo” ha vinto la corsa sei volte consecutive, dal 1972 al 1977, un record ineguagliato. Tra i vincitori della Tirreno-Adriatico figurano alcuni dei più grandi campioni del ciclismo, come Eddy Merckx, Bernard Hinault, Francesco Moser, Miguel Indurain, e Peter Sagan. La corsa è stata anche teatro di epiche sfide e momenti memorabili, come la vittoria di Gino Bartali nel 1966, all’età di 41 anni.
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