Nelle Marche c’è un canyon dalle acque smeraldo che vi lascerà a bocca aperta: le Marmitte dei Giganti.
Indice
Dove si trovano le Marmitte dei Giganti?
Le Marmitte dei Giganti si trovano poco fuori dell’abitato di Fossombrone vicino al paese di Calmazzo, in provincia di Pesaro Urbino. L’affascinante canyon e le enormi pozze si sono formate dalla forza dirompente del fiume Metauro nella stretta e alta della gola di San Lazzaro.
Cosa vedere alle Marmitte dei Giganti?
Ciao Amici, oggi siamo tra Fossombrone e la meravigliosa Riserva della Gola del Furlo per ammirare una delle meraviglie naturali delle Marche, le “Marmitte dei Giganti”.
Posteggiamo nei pressi del Ponte Saltelli, facendo attenzione al passaggio delle auto, ci incamminiamo al centro del ponte per ammirare uno spettacolo unico nel suo genere, la Forra di San Lazzaro. Ci troviamo a più di 30 metri di altezza e riusciamo a vedere le altissime pareti rocciose, i pinnacoli di pietra, le piccole spiagge, le cascatelle, le piscine naturali e il dolce fluire del fiume Metauro.
Il corso fluviale attualmente è interrotto dalla diga che è stata costruita più a monte verso la Gola del Furlo, e ciò permette di osservare tutta la gola nella sua imponenza. Le pareti della gola hanno raggiunto un’altezza pari a 30 metri, la profondità del fiume può arrivare oltre i dieci metri e le dimensioni delle marmitte variano molto a seconda dei punti.
Per osservarle più da vicino imbocchiamo la via delle Marmitte Giganti e dopo pochi di metri scendiamo a sinistra lungo uno scosceso sentiero.
Arrivati in fondo ci troviamo sul primo terrazzamento roccioso che sovrasta il corso fluviale e proseguiamo a destra. La discesa non presenta particolari difficoltà l’unica accortezza che vi segnaliamo è di andare adagio, in quanto le rocce sono irregolari e scivolose e lungo il passaggio bisogna scavalcare piccole pozze e rami. Prestate la massima attenzione, non avvicinatevi al bordo e rimanete in zone sicure.
Arrivati sulla sponda del fiume ammiriamo le fragorose cascatelle circondate dalla fitta e selvaggia vegetazione fluviale. Il ritorno è sullo stesso percorso.
Cosa non perdere alle Marmitte dei Giganti?
Escursione in canoa alle Marmitte dei Giganti
Una escursione in canoa sul fiume Metauro lungo la stretta e profonda gola di San Lazzaro. Esperti di canottaggio mettono a disposizione l’attrezzatura idonea e il supporto necessario per risalire il suggestivo canyon fino ad arrivare alle cascatelle. Un’esperienza unica e spettacolare! Scopri di più!
Fossombrone, Forum Sempronii l’antica città romana sulla via Flaminia datata attorno al 130 a.C. fu fondata da Gaio Sempronio Gracco.
Curiosità sulle Marmitte dei Giganti?
Il fiume Metauro nasce da due corsi d’acqua, l’Auro e il Meta. Scorre per 121 km bagnando le città di: Sant’Angelo in Vado, Urbania, Fermignano e Fossombrone. Il suo percorso ha creato nei secoli un ampio e profondo avvallamento, la Valle del Metauro, fino a sfociare nel Mar Adriatico.
Il Metauro e suoi affluenti, come il Candigliano, il Biscubio, il Burano, il Bosso con la loro forza impetuosa ed erosiva avanzando su terreni marnosi, arenacei e argillosi ci hanno regalato delle scenografie naturali meravigliose, basti ricordare la Gola del Furlo, le Marmitte dei Giganti, la forra di San Lazzaro, la Gola del fiume Burano, il fosso Pian dell’Acqua e tanti altri grandiosi paesaggi.
Le Marmitte dei Giganti sono delle pozze scavate nella roccia dal fluire vorticoso dell’acqua. Queste ultime, conseguenza dello scioglimento dei ghiacciai, si insinuano tra i crepacci e i mulini glaciali trascinano sabbia, ghiaia e pietre e infine modellano tutto ciò che incontrano lungo il loro passaggio.
Le alte e ripide Marmitte di Fossombrone sono state generate dalla perfetta combinazione della forza travolgente del fiume Metauro sulla solida dorsale calcarea dei Monti della Cesana, portate alla luce dopo la costruzione della diga San Lazzaro.
Significato “Marmitte dei Giganti”
Le marmitte sono sinonimo di grandi pentoloni, le ampie pozze ricordano per l’appunto giganteschi pentoloni.
La leggenda
Secondo una leggenda popolare le marmitte o pentoloni sono utilizzate dai giganti per cucinare zuppe a base di cinghiali e altri ungulati selvatici.
Come raggiungere le Marmitte dei Giganti di Fossombrone?
E’ molto semplice. Occorre prendere la stradina di “via Marmitte dei Giganti” di Fossombrone (tra l’abitato di Fossombrone e la frazione Calmazzo). Già all’inizio della strada si trova il cartello bianco e rosso che indica le Marmitte. Percorsi alcune centinaia di metri troverete un altro cartello sulla sinistra che indica la breve discesa da percorrere per arrivare alle Marmitte dei Giganti. Il punto GPS preciso è questo: clicca qui.
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