Ferentillo è un paesino umbro famoso per un luogo affascinante ed enigmatico: la cripta delle mummie, perfettamente conservate. Scopriamo assieme l’arcano, ed il pittoresco borgo “tra rocche e mummie” assieme ai nostri amici di Umbria.Love.

Indice
Dove si trova Ferentillo?
Siamo in Umbria. Il paese è adagiato nella gola della Valle Suppegna e della Valnerina, in provincia di Terni.
Ferentillo si trova all’estremità settentrionale del Parco Fluviale del Nera. il fiume Nera lo taglia longitudinalmente formando due nuclei urbani ben distinti: Matterella e Precetto.

Cosa vedere a Ferentillo?
Ciao Amici, oggi siamo nell’enigmatica Ferentillo, ancora una volta nella nostra amata Umbria in compagnia di Umbria.Love.

Il suggestivo borgo alle pendici dei monti Gabbio e Sant’Angelo è bagnato dal fiume Nera, e circondato da un fitto bosco di latifoglie e uliveti.

Fonda le sue radici in epoca romana. Successivamente al periodo longobardo, intorno al XII secolo, furono costruite due rocche militari, Matterella e Precetto, entrambe arroccate sulle montagne in punti strategici a difesa dell’Abbazia di San Pietro in Valle.

Castello di Precetto

Per raggiungere i resti del castello di Precetto ci incamminiamo per i stretti ed irti vicoli del borgo.



Saliamo in cima e imbocchiamo il breve sentiero numero 609A, fino a raggiungere l’abbarbicato castello di Precetto, circondato dalla muraglia, secolari ulivi e appezzamenti coltivati.

Il perimetro triangolare dell’impianto difensivo culmina con la torretta d’avvistamento a pianta pentagonale e i torrioni circolari.

Dall’altura si gode una vista strepitosa e una piacevole quiete!

Chiesa di Santo Stefano

Riscendiamo nel borgo fino alla chiesa di Santo Stefano, edificata intorno al XVI secolo. La facciata è composta da un portale con due colonne e capitelli corinzi, gli stemmi nobiliari, l’orologio del XVIII secolo e uno splendido rosone simile al timone di un’imbarcazione, con al centro un sole che ride.

All’interno le tre navate decorate in stile Rococò con finti marmi e colorati stucchi, sono ripartite da quattro colonne, e abbellite da alcune pregevoli opere di iconografia ecclesiastica.


Museo delle Mummie di Ferentillo

Sotto la chiesa la cripta dove si trova il famoso Museo delle Mummie di Ferentillo, varchiamo il portone per intraprendere una sorprendente esperienza. La singolare esposizione nasce nel 1992 dalla volontà di condividere una formidabile scoperta avvenuta nel ‘800, dopo l’emanazione dell’Editto napoleonico de Saint Cloud, che vietava la sepoltura all’interno delle mura urbane, e la conseguente traslazione delle salme. All’epoca la scoperta fu sorprendente!

Le due sale scavate nella roccia, con bassi soffitti a volta in pietra e frammenti di affreschi del XIII secolo, custodiscono numerose teche con 24 corpi mummificati, frammenti ossei, 270 teschi, 2 volatili mummificati e tanto altro. Sorprende la possibilità di vedere ancora particolari come unghie, peli, capelli. vasi sanguigni… Un processo di mummificazione del tutto naturale.
Molti gli studi per approfondire lo straordinario fenomeno della mummificazione, che hanno evidenziato una concatenazione di cause come la tipologia di terreno, l’aerazione e la presenza di particolari funghi.

Matterella

Prima di partire, facciamo una passeggiata anche nell’altra parte del borgo, Matterella.
Collegiata di Santa Maria

La Collegiata di Santa Maria, datata XIII secolo, presenta numerosi affreschi cinquecenteschi, una fonte battesimale in marmo bianco e una scultura lignea “la Pietà” riconducibile alle cosiddette Vesperbild, cioè la Madonna con in grembo il corpo di Gesù morto.


La campana in bronzo, installata nel campanile a piramide, è la più grande della Valnerina e risuona la classica sonata “a rinterzi” alla maniera umbra grazie alla Confraternita dei Campanari.

Cosa non perdere a Ferentillo?
Greenway del Nera

La Greenway del fiume Nera è un percorso cicloturistico nella ex Comunità Montana Valnerina e nelle aree Natura 2000. L’itinerario di 180 Km si snoda lungo il corso del Nera, i suoi emissari e negli antichi borghi medievali. Suddivisa in 16 tappe di lunghezza diversa, può essere percorsa in entrambe le direzioni. Ottima la segnaletica con cartelli direzionali caratterizzati dal logo, il numero della tratta, il grado di difficoltà e la località di destinazione.
Abbazia di San Pietro in Valle
L’Abbazia di San Pietro in Valle o Abbazia dei Santi Pietro e Paolo in Valle Suppegna, sorge su un tempio romano del III secolo a.C.. L’antico monastero benedettino dei monaci dell’abbazia di Farfa attualmente è una struttura ricettiva. E’ visitabile la chiesa del VII secolo, che, nell’unica navata, ospita quattro sarcofagi in stile orientale, pregevoli affreschi medievali e rinascimentali di scuola Umbra cpm scene dell’Antico e del Nuovo Testamento, e due lastre dell’altare scolpite a bassorilievo di epoca longobarda. Purtroppo abbiamo trovato chiuso per lavori di manutenzione. [info]
Castello di Matterella

L’antico Castello di Matterella, fonda le sue radici nell’Alto medioevo è a pianta quadrata con due bastioni cilindrici angolari. Si può raggiungere percorrendo un sentiero sul versante roccioso del monte Gabbio.
Curiosità su Ferentillo?
L’ampio sistema difensivo della vallata del fiume Nera vantava tra l’VIII e il X secolo 30 fortificazioni, ad oggi ne risultano 18. Soprannominata la “Valle dei castelli”, si possono ammirare San Mamiliano, Umbriano, Monterivoso, Colleponte di Macenano, Terria, Sambucheto, Le Mura, I Colli, Colleolivo e Castellone Alto.
Quali sono gli eventi più famosi di Ferentillo?
La Sfida de “Lu Ciuccittu” è una manifestazione di tradizione popolare, basata su una gara di abilità tra due giocatori, “i ciucciettari”.
La sfida consiste nello sbattere il proprio uovo contro quello dell’avversario. Vince il possessore dell’uovo integro. Un gioco che abbiamo avuto il piacere di vedere in diversi borghi umbri e marchigiani, e in ogni luogo prende un nome diverso! (Pasqua)

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