Frecce Tricolori a San Benedetto del Tronto

San Benedetto del Tronto Air Show 2023: le Frecce Tricolori tornano nelle Marche, scopri il programma completo.

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Programma completo Frecce Tricolori 2023 San Benedetto del Tronto

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Frecce Tricolore, spettacolo lungomare San Benedetto del Tronto 4 giugno 2023

VENERDì 1 GIUGNO

• ore 10:00 – Apertura mercatino enogastronomico e area bimbi – zona ex camping

SABATO 3 GIUGNO

• ore 10:00 – Apertura mercatino enogastronomico e area bimbi – zona ex camping
• ore 15.30 / 16.50 – Prove dell’esibizione acrobatica
  “Frecce Tricolori”

DOMENICA 4 GIUGNO

• ore 10:00 – Apertura mercatino enogastronomico e area bimbi – zona ex camping
• ore 14:45 – Sorvoli ed esibizioni di vari velivoli, lancio paracadutisti
• ore 17:00 – Esibizione della Pattuglia Acrobatica Nazionale “Frecce Tricolori”

In piazza Giorgini sarà in funzione un simulatore di volo dell’Aeronautica Militare.

N.B. – Il programma potrebbe subire variazioni.

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Informazioni Frecce Tricolori San Benedetto del Tronto

San Benedetto del Tronto ha un lungo legame con l’Aeronautica Militare e le Frecce Tricolori, grazie al colonnello Elio Palanca, un pilota locale che ha fatto parte della Pattuglia Acrobatica negli anni ’70.
L’esibizione delle Frecce Tricolori sarà parte di un Air Show che includerà anche altre tipologie di velivoli. I festeggiamenti inizieranno il 2 giugno con l’apertura di un mercatino lungo il lungomare, che offrirà prodotti enogastronomici, e uno spazio dedicato all’intrattenimento per i bambini. Inoltre, in piazza Giorgini, ci sarà uno stand dedicato all’Aeronautica Militare con un simulatore di volo per permettere ai visitatori di provare l’esperienza di pilotare un jet militare.
La manifestazione includerà anche stand promozionali dei Comuni del Piceno, che rappresenteranno il territorio con i loro prodotti tipici. Ci saranno anche anteprime di eventi estivi, come “Anghiò” e “Benedetto Brodetto”, due festival culinari dedicati alla cucina locale. Sarà possibile acquistare una collezione di cartoline su San Benedetto, il cui ricavato andrà alla Fondazione “Pietro e Teresa Merlini” per i servizi all’infanzia.
Le prove dell’esibizione acrobatica si terranno il 3 giugno, mentre lo show si svolgerà il 4 giugno. Durante l’evento, vari velivoli si esibiranno in voli acrobatici e dimostrazioni di operazioni di soccorso, compresi lanci di paracadutisti. Le Frecce Tricolori si esibiranno alle 17.
Sono previste anche due serate musicali in piazza Giorgini, con musica d’ascolto il sabato e musica live degli anni ’70-’80-’90 la domenica.
Durante tutti e tre i giorni dell’evento, la corsia est del lungomare sarà chiusa al traffico. Nella giornata della manifestazione, sarà attivo un servizio di bus navetta con 18 mezzi che partiranno da diverse parti della città.

Storia delle Frecce Tricolori

La pattuglia è stata fondata nel 1961 come gruppo permanente per l’addestramento all’acrobazia aerea collettiva dei piloti dell’Aeronautica. Le Frecce Tricolori sono la pattuglia acrobatica più numerosa del mondo, con dieci aerei, di cui nove in formazione e uno solista. Il loro programma di volo, che dura circa mezz’ora, comprende una ventina di acrobazie. Grazie a queste esibizioni, le Frecce Tricolori sono diventate famose e riconosciute come una delle migliori pattuglie aeree acrobatiche internazionali. Sono attive tutto l’anno. Le prime scuole di volo acrobatico in Italia risalgono al 1930, ma dopo la Seconda Guerra Mondiale, le pattuglie acrobatiche furono sciolte e riformate in diverse occasioni. Nel 1960, si decise di creare un reparto permanente per formare la pattuglia acrobatica nazionale. Il 1º marzo 1961, il 313º Gruppo Addestramento Acrobatico fu fondato presso l’aeroporto di Rivolto, e le Frecce Tricolori fecero la loro prima uscita ufficiale il 1º maggio 1961. Le Frecce Tricolori hanno utilizzato diversi tipi di aerei nel corso degli anni, tra cui il North American F-86 Sabre e il cacciabombardiere Fiat G.91PAN. Dal 1982, utilizzano gli Aermacchi MB-339 A/PAN MLU. Nel 1988, la pattuglia fu coinvolta in un incidente aereo durante il quale persero la vita tre piloti e 67 spettatori. Nonostante questa tragedia, le Frecce Tricolori sono diventate un simbolo dell’Italia e dell’Aeronautica Militare nel mondo. Nel 2006, ci furono polemiche quando una politica italiana chiese lo scioglimento della pattuglia, ma ci furono numerose proteste in loro sostegno. Le Frecce Tricolori hanno ricevuto vari riconoscimenti e collaborazioni, come il gemellaggio con la casa motociclistica Aprilia. Nel 2010, in occasione del loro 50º anniversario, la casa automobilistica Pagani Automobili ha creato una serie limitata della supercar Zonda chiamata “Pagani Zonda Tricolore”.